“Credo davvero che il fiume sia meglio del mare” è un EP che cattura immediatamente l’attenzione per la sua capacità di combinare emozioni intense con una raffinatezza sonora che non ha bisogno di eccessi per farsi notare. Selenio (nome d’arte del cantautore irpino Ciro Zerella) riesce a esplorare un universo sonoro delicato, ma ricco di spunti e sfumature che colpiscono nel profondo. Il titolo stesso, con la sua metafora evocativa, può essere visto come una dichiarazione di intenti: non solo un invito a pensare fuori dagli schemi, ma anche, a nostro avviso, una riflessione sulla bellezza delle piccole cose, sulla ricerca di serenità in luoghi più intimi e nascosti, lontani dalla vastità e dall’incertezza del mare.
La musica di Selenio si muove agilmente nell’universo indie-pop, ma ciò che colpisce di più è la sensazione di “spazio” che pervade l’EP. L’intero disco è come una finestra su un paesaggio interiore, che alterna momenti di grande calma a esplosioni di energia. La produzione, mai invasiva, lascia che le melodie si sviluppino in modo organico, quasi come se ogni brano fosse un racconto che prende vita man mano che si sviluppa, senza mai forzare il ritmo o le emozioni.
La voce di Selenio, intima e personale, è il cuore pulsante di ogni composizione. Non c’è voglia di impressionare, ma piuttosto di accompagnare l’ascoltatore in un viaggio emotivo che attraversa stati d’animo vari, senza mai perdere il filo di un racconto che si fa sempre più profondo. C’è una sensazione di vulnerabilità, ma anche di resistenza. Una ricerca di qualcosa di puro, che si mescola a momenti di introspezione e riflessione.
In fondo, come dicevamo poco fa, il titolo dell’EP è un invito a fermarsi, a scegliere un percorso più intimo, meno pretenzioso, ma infinitamente più significativo. Selenio sembra suggerire che, a volte, è meglio scegliere la tranquillità del fiume piuttosto che l’immensità del mare: un piccolo spazio, ma capace di accogliere tutte le sfumature di un mondo interiore complesso e affascinante.
In definitiva, “Credo davvero che il fiume sia meglio del mare” è un lavoro che parla a chi sa che la bellezza non ha bisogno di forzature, ma di una cura meticolosa, di un ascolto attento e di una ricerca continua. Un EP che merita di essere ascoltato con attenzione, per scoprire ogni angolo di quella quiete che solo Selenio sa offrire.