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Cosa c’è nella sala prove dei Twik

É uscito martedì 27 giugno 2023 il singolo di debutto dei Twik dal titolo “Gerhard Kremer“, biglietto da visita della nuova band emergente della scena alternative abruzzese che combina elementi rock, pop, alternative, sperimentali e tratti di hip-hop old school con sfumature elettroniche. Il brano, che si basa su un potente riff di basso distorto, ritmi tribali creati con incastri di djembé e batteria, e melodie che si sporcano di blues, trasmette un messaggio profondo permettendo all’Africa di parlare in prima persona e mostrando sia le sue ricchezze che le sue debolezze, secondo una visione distorta occidentale.

I Twik si sono ispirati a Gerhard Kremer, noto anche come Gerardo Mercatore, e alla sua proiezione cartografica che ha facilitato la navigazione e contribuito alla colonizzazione dell’Africa. Con “Gerhard Kremer“, la band esplora le conseguenze negative di questa proiezione, che ha rinchiuso popoli in stati-nazione e ha influenzato la percezione occidentale dell’Africa come una terra più piccola di quanto sia realmente. Gerhard Kremer” rappresenta uno sfogo liberatorio, una danza per tutti coloro che si sentono incatenati e gridano la propria libertà. I Twik offrono un’esperienza coinvolgente che invita gli ascoltatori a riflettere sulle dinamiche storiche che hanno plasmato il nostro mondo attuale.

Arazzo con elefante 

Telo bellissimo che copre i tanti cartoni di uova dalla parte della batteria.
Rende più creativo e caldo l’ambiente, e ci ricorda che in Gerhard Kremer il groove deve essere suonato potente e deciso, proprio come il passo di un elefante.



Snack Box

Senza quel cestino ricco di roba da sgranocchiare non sopravvivremo alle giornate passate in studio. La pausa cestino è d’obbligo per ricaricare le energie o anche per prevenire la fame del viaggio di ritorno a casa.

“Non-Mappa” di Gerhard Kremer

Ecco quella che in origine doveva essere la nostra mappa di Gerhard kremer, preparata per il video del nostro singolo con un po’ di pane e un po’ di caffè.
Ci improfuma la sala prove e ci ricorda la bellissima giornata delle riprese del nostro primo singolo. 

Cartonato di Vik 

Il cartonato di Vik ha “suonato” (in playback, ma giuro è stato bravissimo!) al concerto di laurea di Twelle dopo che il vero Vik è risultato positivo al covid a poche ore dal live.
Ci siamo fatti tante foto insieme ed è rimasto il simbolo del Conservatorio.

Scotch 

Il tempo speso insieme fuori dalla sala prove è importante tanto quanto il provare, o forse ancor di più. Eravamo post prove a Lanciano, e durante una passeggiata lungo il corso per smaltire la Pokè, vediamo per terra dello scotch giallo-nero. Fu proprio in quel momento che ci venne in mente l’idea per il video del nostro primo singolo Gerhard Kremer.

Bonus:

Angioletto appeso ad un cartone appeso

Vik: Quando nel 2010 attaccai le scatole delle uova nella stanza, una di esse decise di fare la ribelle ed appendersi in questa maniera.
Sono 13 anni che lotta contro la gravità e pare aver trovato ormai da tempo il suo equilibrio. Rappresenta un po’ l’imperfezione nella perfezione, l’eccezione che conferma la regola. Così imperfetta da attirare l’attenzione di mia madre che, durante gli addobbi natalizi del 2010, volle appenderci un angioletto, che mai più fu tolto da lì.
Da ben 13 anni quella statuina ascolta tutta la musica creata e provata qui dentro, e per fortuna non si è mai lamentata.
Lo prendo come un buon segno 🙂