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“Non puoi scegliere” è il nuovo singolo de L’Avvocato Dei Santi

Esce mercoledì 19 aprile 2023 su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo del progetto L’Avvocato Dei Santi, dal titolo “Non puoi scegliere“. Un nuovo atteso capitolo, preambolo di un nuovo disco, che arriva ad un anno di distanza dall’ultima pubblicazione, per il cantautore, musicista, produttore e poliedrico esponente della scena romana Mattia Mari, conosciuto anche per la sua attività coi Giuda e i Belladonna. 
 

Non puoi scegliere è un brano che nasce di getto, da una di quelle batoste che la vita sa dare improvvisamente e che portano a pensare che non ci sia soluzione alcuna, se non abbassare la testa e subire, quando invece, come soleva dire qualcuno nella mia casa, solo alla morte non c’è rimedio, e forse neanche a quella, aggiungerei io. 

Credo si possa sfuggire a certi meccanismi, anche quando si pensa di non poter scegliere. In fondo si può davvero, sempre, farlo. 

 

SCOPRI IL BRANO: 
https://open.spotify.com/album/6w7n3VGo9wS3ZqczlqhdIs?si=mJvWFPJiQdmvjg6ShrSwGA


Scritta da L’Avvocato dei Santi a.k.a. Mattia Mari
Registrata da Mattia Mari ed Alex Elena tra la Stanza del Lebbroso e M15 West Studio di Roma. 
Mix e Master di Mattia Mari presso M15 West Studio di Roma.

Voce, chitarre, basso, tastiere, batteria, percussioni: Mattia Mari
Voce femminile: Karla Massie, Merencio Castellanos
Sax: Max Fuzz

L’opera originale è: “MATERIA – ENERGIA” di Ludovica Bargellini
Blind Drawing. Esperimento per la ghiandola pineale, 21 x 29

BIO:

L’AVVOCATO DEI SANTI, al secolo Mattia Mari, è un musicista, produttore e cantautore romano. La sua è una musica che contiene tutto ciò che è gli è passato attraverso, non solo quello che è riuscito a trattenere. É fatta di un grave, intenso muro di suono che lascia spazio a degli scampoli di luce, ma a pochissime tracce di minimalismo. É, sicuramente, musica libera. 

Dopo le pubblicazione di singoli sparsi ed essere arrivato alle fasi finali di concorsi come Musica da Bere e Musicultura, a distanza di anni torna con una nuova canzone, estratta da quello che sarà il suo primo lavoro più esteso, in uscita in primavera. 

https://www.facebook.com/lavvocatodeisanti
https://www.instagram.com/lavvocatodeisanti/

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“Kinda” è il nuovo singolo del progetto Henford

Esce mercoledì 19 aprile 2023 su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo del progetto Henford, dal titolo “Kinda“. Un ritorno attesa dalla scena underground milanese, dopo quasi due anni di assenza, per il musicista, produttore e sound designer poliedrico Federico Cerati (già conosciuto anche per la sua attività nei Caveleon), qui in bilico tra sonorità elettroniche ed acustiche. 

Kinda trasmette con un sound energico e ritmato la sensazione di quello “stare in mezzo”, di quella posizione di indecisione e stallo, in cui non si riesce a capire cosa si vuole o non si vuole, ma lo si esprime con tutte le sue contraddizioni.

SCOPRI IL BRANO: 
https://open.spotify.com/album/7FcOQoRnUvJNhru5IOQ73H?si=O-qvT9ODQmeKgfh1l1MKnA

BIO:

Henford, pseudonimo di Federico Cerati, è un musicista polivalente, produttore musicale, sound designer, pianista e compositore con base presso Indiehub Studios a Milano. Lavora come compositore di musica e sound design per immagini, media e arti visive, passione che è tuttora fonte di ispirazione per i suoi brani. Esordisce in ambito discografico nel 2018 con la band milanese Caveleon, esibendosi in decine di live performances su diversi palchi italiani tra cui Magnolia, Monk, Santeria, Bloom.

Nel 2020 si dedica alla realizzazione del suo primo progetto discografico personale sotto lo pseudonimo Henford, e lo stesso anno conosce Niah Steiner, cantante italo-danese con la quale collabora per la realizzazione del primo singolo “Bright Side”. Da questa collaborazione nascono nuovi brani tra cui “Sinking” nel 2021 (Inserito da Rockit nel bollettino delle migliori uscite del 2021) e “Kinda” nel 2023. La sua musica, in bilico tra elettronica, ambient e IDM, è caratterizzata da un sound originale ed evocativo, che unisce sonorità elettroniche ad elementi acustici.

https://www.instagram.com/henfordmusic/

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“Cosa rimane” è il nuovo singolo di Santho

Fuori da venerdì 21 aprile 2023 per Troppo Records il nuovo singolo di Santho“Cosa Rimane” è una canzone che parla di un’avventura d’amore finita, ma di cui rimangono i ricordi più belli e le discussioni passate. Con un ritmo malinconico e introspettivo, questa canzone esplora i sentimenti contrastanti che accompagnano la fine di un amore. La voce dell’artista esprime la tristezza e la nostalgia per quello che è stato, ma anche la determinazione a guardare avanti e a lasciare andare il passato. Il testo descrive i ricordi più dolci e le discussioni più accese, che ora sembrano distanti e sbiaditi come vecchie fotografie. La melodia è intensa e commovente, invitando ad ascoltare con il cuore e a rivivere un’avventura che ha lasciato rimorsi, rabbia e non accettazione di quello che è avvenuto, dove il sentimento prevalente è il dubbio di quello che poteva essere ma non è stato. 


Cosa Rimane è la canzone perfetta per chi ha vissuto una storia d’amore finita e vuole ricordare i momenti più belli e più difficili.”


Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/3otXirF

 

BIO

Santho è un cantautore romano, il suo progetto artistico si concentra su sonorità Indie-Pop, caratterizzate dalla fusione di elementi classici italiani con influenze americane. Il suo obiettivo è quello di creare un’esperienza musicale che trasmetta leggerezza e tranquillità, attraverso canzoni sempre nuove che si adattano a tutte le occasioni. Le canzoni di Santho sono caratterizzate da testi evocativi e melodie orecchiabili, che si mescolano a un sound moderno e accattivante. La sua voce calda e coinvolgente riesce a trasmettere l’emozione delle sue parole, creando un’atmosfera intima e affidabile. L’approccio di Santho alla musica è incentrato sulla sperimentazione e sull’esplorazione di nuove sonorità, che gli permettono di creare un sound originale e riconoscibile. La sua passione per la musica italiana classica si mescola con influenze che vanno dalla musica americana all’elettronica, creando un mix unico di suoni. Il progetto di Santho si compone di canzoni che sono adatte a tutte le occasioni, le sue storie parlano di sentimenti, emozioni e momenti di vita che tutti possono condividere.

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“Piedi” è il nuovo singolo di Mike Orange

Come ci si sente a guardare il mondo dal basso verso l’alto? Da venerdì 21 aprile è disponibile su tutte le piattaforme PIEDI, il nuovo singolo di MIKE ORANGE.


MIKE ORANGE continua a svelare piano piano i brani del suo nuovo disco. Dopo PARCO, singolo uscito circa un mese fa ora è il turno di PIEDI che sarà accompagnato da un video che uscirà nelle prime settimane del mese di maggio e che “tirerà la volata” al disco di prossima uscita, il 26 maggio, SENSIBILE.

PIEDI è una canzone che parla di come cambia la prospettiva delle cose quando diventi adulto, che si viene talmente triturati dalla propria quotidianità che i pedi finiscono al posto della testa.

“Volevo agitare il mondo intorno a me, mi sono trovato scombinato io. Forse è questo che significa diventare grandi: parti per cambiare tutto e alla fine ti adatti alle cose che hai costruito intorno a te. Ero un grande, brillante, tutto quello che mi veniva in mente lo facevo, e mentre tutti si lasciavano ingannare da questo lato, in me cresceva quell’oppressione che ti schiaccia finché i piedi finiscono al posto della testa. Se c’è una soluzione, io non l’ho ancora trovata. Quello che è sicuro è che nel frattempo non ho nemmeno imparato a montare le librerie IKEA”.

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CREDITS

Il brano è stato registrato, prodotto e mixato presso LOOPSTUDIO di Latina da LUCA ALFIERO e MIKE ORANGE tra febbraio e luglio 2022. Il master è di RIC ZAMBLY (settembre 2022).

Voci, chitarre, tastiere, shaker e diamonica: MIKE ORANGE

Basso: JACOPO DE PINTO

Batteria: RICCARDO KERMIT

Assistente alla produzione, synth: MARCO GIACOMINI

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BIOGRAFIA

MIKE ORANGE è il nome d’arte di MICHELE ARANCIO, le cui radici affondano nel punk rock, per ascolti e esperienze musicali. MIKE ORANGE arriva dalla provincia di Milano, precisamente nella zona est nella zona di confine tra Milano e Bergamo, ma si sente di tutte perché la provincia è uno stato mentale.

Il progetto nasce nell’autunno 2018 per dare voce a una sensibilità diversa, nella direzione di atmosfere più pop, raccolte, con testi che spaziano da racconti di vita personale a riflessioni più o meno profonde sulla vita, sulle relazioni e sui rapporti tra le persone. L’atmosfera che ne risulta è quella di un pop rock fresco, con pochi fronzoli, con testi che cercano di cogliere il senso del proprio mondo nei piccoli gesti quotidiani e in storie che apparentemente appartengono alla biografia dell’autore, ma che all’occorrenza possono anche toccare sentimenti universali.

Dopo i primi singoli, PARIGI BERLINO RITORNO e #15AGOSTO, che permette a Mike di partecipare a molti eventi anche di rilevanza nazionale (SANREMO ROCK, FESTIVAL DI SAN NOLO) nel febbraio 2021 esce il primo EP del progetto, ARANCIO (MPC Records). Composto da 5 tracce, definisce meglio il suono dell’artista e raccoglie numerose recensioni dalle testate di settore (ROCKIT, INDIE-ZONE, TRAKS), interviste e nell’estate 2021 il cantautore affronta un tour di una settimana in centro Italia, tra il Lazio e le Marche. È in uscita il nuovo disco del cantautore, SENSIBILE, previsto per maggio 2023.

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LYRICS

Succede per caso anche a te di avere una giornata storta come quella libreria che ho montato quella volta io non ci proverò mai più

Volevo agitare il mondo intorno a me

Mi sono trovato mescolato io

I piedi al posto della testa però il cervello è ancora lì

Lo so ero il re della festa però adesso non lo sono più

Volevo agitare il mondo intorno a me

Mi sono trovato mescolato io

I piedi al posto della testa però il cervello è ancora lì

Lo so ero il re della festa però adesso non lo sono più

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“In.visible” pubblica il video Dark Room (In.visbile Remix)

Un’operazione a 360 gradi, che coinvolge musica e arte visiva, con una visione di libertà di fondo: IN.VISIBLE pubblica il video di DARK ROOM (IN.VISIBLE REMIX), per la regia di ANDREAMORSERO e ALESSANDRA VINOTTO.

IN.VISIBLE è il progetto di un performer tutt’altro che invisibile: ANDREA MORSERO, musicista e DJ presente da anni sui palcoscenici internazionali, riconosciuto dalla critica come un validissimo esponente della new wave italiana, sperimentatore digitale di alto livello.

ALESSANDRA VINOTTO è una regista pluripremiata a Hollywood, che ha alle spalle una carriera di fotografa con innumerevoli mostre d’arte (da New York ad Amsterdam a Parigi), e da lustri si occupa di direzione artistica multimediale.

Insieme hanno dato vita a un progetto sulla donna che sottolinea la libertà di affermazione dei suoi desideri: anche le più segrete, recondite, inconfessate passioni.

Diverse interpreti – diversissime tra loro per provenienza, formazione, età, professioni – hanno accettato l’invito a prendere parte alle riprese e il risultato è un riuscito mix al femminile, in cui ognuna di loro esprime il suo potenziale intimo, libera la sua bellezza, i suoi dubbi, i suoi timori e la sua gioia di essere donna.

Il video vuole essere un manifesto contro tutte le violenze perpetrate nei confronti della donna: emotive, fisiche, psicologiche.

MORSERO e VINOTTO, grazie a un uso sapiente e discreto della macchina da presa, disvelano la passione e la sensualità femminile con onestà e delicatezza.

Il loro occhio dà ritmo alle inquadrature che si interfacciano perfettamente con il groove del pezzo, in un’alternanza di sensazioni ora innocenti ora proibite.

Il bianco e nero non occulta ma rivela con brillantezza i segni del vissuto delle protagoniste, di tutte le figure femminili che incarnano. Il video è un inno alla vita, alla passione, al superamento dei pregiudizi, delle paure e dei giudizi, alla libertà di essere se stesse: non a caso il messaggio finale, che gli autori fanno comparire su un cielo che ispira lunghi viaggi lontani, è JUST BE YOURSELF.

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IN.VISIBLE è il progetto solista di ANDREA MORSERO (musicista, DJ, performerpiemontese). Pubblica il primo album autoprodotto HAVE YOU EVER BEEN? nel 2014,prodotto registrato e mixato da LELE BATTISTA (La Sintesi – Morgan – Violante Placido, etc.)

Il disco riceve ottimi attestati dalla critica musicale e viene proposto in diversi palchi italiani prestigiosi. Nel 2016 esce il singolo PEOPLE ARESTRANGE, arrangiamento del classico pezzo dei DOORS, che apre la strada a IN.VISIBLE verso il mondo della new wave italiana e gli offre la possibilità di esibirsi live a Berlino nel febbraio 2017, aprendo così la via verso sinergie con realtà artistiche della città e dando la giusta dimensione internazionale al progetto.

Nel novembre del 2016, MORSERO entra in studio per registrare il secondo disco EXOTIC WHITE ALIEN, continuando la collaborazione con Battista. Il discoviene mixato da PAOLO IAFELICE (Fabrizio De Andrè, Ligabue, Stewart Copeland, Silvestri, Casino Royale, etc.)

Il disco segna una svolta rispetto al precedente, inserendo, pur mantenendo fede alla matrice synth elettronica del progetto, speziature orientaleggianti e psichedeliche.

Il disco esce nel gennaio 2018 per Prismopaco Records (Self Distribuzione- Believe Digital) e raccoglie da subito consensi di critica e di vendita.Spinto dal video di SENSATION girato per le strade di Berlino

Dopo una serie di concerti che portano IN.VISIBLE nuovamente su palcoscenici europei (su tutti il Synthetic Snow Festival di Mosca), a maggio 2020 è tempo di un nuovo remake: CAN’T GET YOU OUT OF MY HEAD di Kylie Minogue, con l’importante featuring della band icona dark wave dei Clan of Xymox.

A febbraio 2021 arriva THE SUBTERRANEA SESSIONS, album di reworks con collaborazioni artistiche internazionali (l’attrice Mariaelena Masetti Zannini,Alphamay, TC75) anticipato dal singolo FINGERS, prima prova di MORSERO nel ruolo di regista.

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“L’epilogo dell’uomo” è il nuovo singolo dei Masu

Esce venerdì 21 aprile 2023 su tutte le piattaforme digitali (in distribuzione Boc Music Group) il singolo del progetto Masu, dal titolo “L’epilogo dell’uomo“. Un nuovo capitolo per la band che emerge finalmente dalle segrete dello studio casalingo di Samuel Pellegrini, artista poliedrico già noto come bassista dei Senura (alt/rock), Bifolchi (folk/rock) e  Gran Turismo Veloce (progrock), poi producer e tastierista degli Interiorama (dub/latin) e Domestic Arapaima (breackcore), questi ultimi due attualmente attivi.

L’epilogo dell’uomo” ci introduce ad un nuovo disco in uscita, “Dopamina per tutti“, per la produzione di Giulio Ragno Favero (Il Teatro Degli Orrori). 
 

L’attuale modo di vivere ci spinge verso l’individualismo e la competizione, creando mondi inutili e personalizzati dove si crede di essere speciali, ognuno con la presunzione di essere diverso. Sotto questa luce appare evidente il conformismo che lacera gli aspetti fondamentali di una buona comunicazione, un epilogo distopico e ben radicato nella realtà…
 

Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/40GNhEZ

BIO:

Le segrete dello studio casalingo di Samuel Pellegrini (synth/voce). È da lì che nascono le stesure di musica e testi da portare in sala prove, è lì che emerge un alternative/rock contaminato da musica elettronica. Un anno di esperienze con varie formazioni porta alla pubblicazione ad aprile 2022 del primo singolo Fame, accompagnato da un video su Youtube e concerti durante la stagione estiva e autunnale.

Il secondo singolo Virus, prodotto insieme a Emiliano Pasquinucci, esce a dicembre 2022 ed è presentato a Contatto-Radio durante la trasmissione RiservaIndie. Dopo l’uscita dei due singoli, la band trova la sua formazione ideale con Nico Grassi (chitarra), Gianmarco Carlini (batteria), Samuel Pellegrini (voce/ synth) e Alessandro Ferri (basso) ed entra in contatto con il produttore artistico Giulio Ragno Favero, la cui collaborazione porta alla realizzazione del primo EP Dopamina per tutti, masterizzato da Giovanni Versari. Con la musica MASU ci racconta la necessità di revisionare le nostre abitudini, concentrandoci sulla parte riflessiva della nostra quotidianità. Nelle canzoni si parla di lotte e sconfitte, di gioie mancate e rimorsi sociali, di anestesie politiche ed esiti scontati.

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“Indietro” è il nuovo album di Beatrice Pucci

Esce venerdì 14 aprile 2023 su tutte le piattaforme digitali “Indietro“, il nuovo album di Beatrice Pucci, un nuovo e definitivo capitolo già anticipato dal singolo “Solo il tempo“.

Questo disco esplora il lato oscuro ma consolatorio della nostalgia, in ognuna delle tracce esiste il desiderio del ritorno a qualcosa, a volte di indefinito, a volte è un “io”, che si confonde con un “tu”. Il tema del tempo è al centro di tutto, un tempo non lineare che si confonde tra passato e presente, è un luogo temporale indefinito in cui la musica prende vita. La nostalgia in fin dei conti può essere una forza rigenerante, ci si guarda indietro, per ricostruire il futuro.

 

SCOPRI IL DISCO: 
https://open.spotify.com/album/5PzXSoLTrmLS7q622wh7BY?si=6tmBNnh8SX-iN6ZMiC4hig

Prodotto ed eseguito da Beatrice Pucci
Mastering Joe Lambert

BIO:

Beatrice Pucci è una cantautrice originaria di Civitavecchia. Le interessa la musica piena di contrasti che riesce ad esprimere verità non dette, e quando è il giusto momento catturarla così com’è senza cercare di cambiarla. Le piace la musica che può essere interpretata in tantissimi modi, infatti preferisce non parlare del significato dei suoi testi. Le canzoni contengono paesaggi sonori personali in cui non esiste un tempo o uno spazio preciso.

https://www.instagram.com/oh_heron/

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“Sogno vero” è il nuovo EP di Kublai

Esce mer. 12 aprile 2023 in distribuzione Artist First “Sogno vero“, il nuovo disco di Kublai.

Quattro tracce, una piccola collezione di paradossi, un nuovo EP per il progetto solista di Teo Manzo che segue la pubblicazione del omonimo disco d’esordio del 2020. Co-scritto da Mamo (già batterista degli Io?Drama), e prodotto da Vito Gatto, questo disco attinge a piene mani dalla categoria dei sogni, tanto improbabili quanto rivelatori, sceneggiature che mostrano, senza risolverla, l’ambiguità del reale. 

L’ossimoro del titolo allude a un “risveglio”, alla consapevolezza di aver vissuto qualcosa di così assurdo da assomigliare a un sogno. Se i quattro brani del disco ci chiedono di guardare il baratro, ci offrono, al tempo stesso, una passerella, una via d’uscita panoramica, un passaggio sicuro dal sogno-incubo al sogno-desiderio. Come già nell’album di esordio del 2020, Kublai vuole ricomporre la distanza – siderale nella canzone italiana – tra forma e contenuto, tra canto e canzone. I testi di Kublai sono sfocati, ellittici, eppure vividi nella presenza della voce, e così le musiche, che alternano canti a spazi, architetture melodiche a momenti di respiro strumentale. Per Kublai, “Sogno vero” è anche un auspicio: dotare il canto di un potere espressivo a prescindere dal suo, spesso superfluo, contenuto. Sarebbe un sogno, per davvero.
 

La pienezza di una fine, un oceano di inchiostro con cui scrivere per non annegare, un corpo inerte che si fa approdo e riparo, una festa sul tetto accessibile solo se dormi.
 


RELEASE PARTY
mercoledì 12 aprile @ Germi, Milano

ingresso riservato ai soci – info

SCOPRI IL DISCO: https://Kublai.lnk.to/Sognovero

Musiche di Mamo e Teo Manzo
Parole di Teo Manzo
Prodotto da Vito Gatto  
Mixato da Guido Andreani
Masterizzato da Giovanni Versari
Copertina di Simone Pezzolati
 

Kublai è un disco nuovo, ma fuori dal tempo […], è un ibrido tra canzone d’autore ed elettronica, con echi di progressive. È cantautorato progressive, se vi piace la definizione.” (Rolling Stone)

“Cos’altro si può dire di quest’esordio? Un piccolo grande capolavoro, arte a trecentosessanta gradi, poco altro da aggiungere per qualcosa che è in grado di coniugare istanze artistiche e letterarie con talento e originalità. Perfetto.” (Rockit)

BIO:

Kublai è un progetto di musica inedita di Teo Manzo. Il nome deriva dall’omonimo album di esordio del 2020, che immagina una conversazione notturna tra l’imperatore Kublai e Marco Polo. In linea con il concept di questo disco, Kublai vuole essere un progetto dialogico, alimentato dalla collaborazione con musicisti sempre diversi e, per questo, dagli esiti imprevedibili. È il caso di Sogno vero, il nuovo EP in uscita nel 2023, scritto a quattro mani con Mamo (già batterista degli Io?Drama) e prodotto da Vito Gatto.

Teo Manzo è nato e vive a Milano. Cantante, autore, compositore, nel 2015 ha pubblicato Le Piromani, suo primo album solista, che gli è valso diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Fabrizio De André per la Poesia 2016. Nel 2019 ha girato l’Italia come voce del fortunato spettacolo De André 2.0, nato in occasione del ventennale della scomparsa del cantautore genovese. Nel 2020 ha esordito con Kublai, un progetto in forte discontinuità con la canzone d’autore tradizionale, diviso tra elettronica, testi onirici e canto melodico.

https://www.instagram.com/kublaismusic/

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“Dimmelo dammelo” è il nuovo singolo della Croce Atroce

É in uscita venerdì 14 aprile 2023, per Freak & Chic e in distribuzione Artist First, il nuovo singolo del progetto Croce Atroce. Un nuovo capitolo dal titolo “Dimmelo Dammelo” che, dopo i precedenti album “Alda Merinos” ed “Anna Piaggio“, ci accompagna verso la pubblicazione di un nuovo album dal titolo “Queer Eleison“, in uscita venerdì 2 giugno.

Ci è mai capitato di cantare un canto religioso? Se sì, abbiamo mai fatto caso al doppio senso che può assumere il suo significato? La parola Signore può intendere sia il Padre Eterno sia quel Sugar Daddy che tanto sogneremmo avere nella nostra agognata vita agiata. Dimmelo Dammelo nasce come parodia di una canzone liturgica. Attraverso il linguaggio e le metafore che già esistono nel canzoniere Cristiano, si costruisce una narrazione sexy e ammiccante in cui i fedeli possono riconoscersi in un momento di avvicinamento a Cristo, e i non fedeli invece danno una lettura più peccaminosa ed esplicita.

Il titolo dell’album in uscita è un adattamento del Kyrie Eleison, preghiera della liturgia cristiana che significa “Signore, pietà”, inteso come “Signore, sii benevole”. Qui diventa “Queer Eleison“. Associando due mondi che sembrano opposti, la religione e la queerness, questo progetto musicale esplora l’essere queer alla luce dell’idea di fede. 
 

Scopri il brano su Spotify: https://spoti.fi/3mxT7dI

Idea: Croce Atroce 
Fotografia Croce: LoZelmo
Fotomontaggio: Croce Atroce, Mattia Attorre
Impaginazione: Croce Atroce
Outfit: Lorenzo Seghezzi 
Capelli: Melten
Gioielli: Archivio Simon Bowery 
 

BIO:

La Croce è nata nella prima parte del 2012 al Toilet Club di Milano ma rimane un personaggio queer senza età né pronome definito. Nel tempo ha cambiato faccia e ruolo più volte in cerca della propria identita, finché, ahinoi, l’ha trovata: con le sue labbra pronunciate, il dente nero, l’eyeliner tagliente e un makeup sempre over the top, la riconoscereste anche al buio. Attraverso la sua estetica tra il punk anni ‘80 e il cartoon, interpreta in modo giocoso e dissacrante il senso della sua vita in drag, dedicata all’intrattenimento e al supporto della lgbtqia+ community. Fuori dal personaggio Croce, Simone Facchinetti è un grafico, si occupa di comunicazione, editoria e organizzazione eventi.

https://www.youtube.com/@croceatroce
https://www.instagram.com/croceatroce/

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“Ti ho salutato (ma non eri tu)” è il nuovo singolo de Le Lame

Dopo il loro primo album Stati maiLe Lame sono pronte a rimettersi in gioco con un nuovo singolo intitolato Ti ho salutato (ma non eri tu), in uscita venerdì 14 aprile 2023. Il gruppo fiorentino ha trascorso il 2022 in studio con Davide “Divi” Autelitano, voce dei Ministri, per la produzione artistica di un nuovo disco, mixato da Antonio Polidoro, dal quale sono già stati estratti un paio di singoli usciti negli scorsi mesi: Supereroe e Semafori rossi.

Ti ho salutato (ma non eri tu) è un pezzo in cui la batteria la fa da padrona, avanzando con un ritmo molleggiante a bpm bassi. In questo clima “lento-violento” il brano viene a prendere una forte carica sonora che esplode nel finale dopo un crescendo progressivo. Le Lame l’hanno scritto con l’ambizione di riportare un sapore anni ’90 all’interno della scena musicale rock contemporanea: un brano che faccia ballare la gente lentamente ma che allo stesso la emozioni grazie alla tensione della musica e delle parole, che sono poche ma essenziali e pungenti.

“Ci è capitato almeno una volta nella vita di trovarci davanti alla propria ‘dolce metà’ e non riconoscerla più, e allo stesso tempo trovarsi davanti allo specchio e accorgersi di essere diventati un’altra persona”, raccontano Le Lame. “Più si va avanti e più ci rendiamo conto che maturare significa essere consapevoli che siamo in continuo cambiamento. ‘Panta rei’, ovvero ‘tutto scorre’, è il motto alla base del brano, che ha l’obiettivo di fotografare il momento in cui iniziamo a divenire coscienti del nostro mutamento”.

Ascolta Ti ho salutato (ma non eri tu): 
https://open.spotify.com/track/5nurGp0XYDTYER7azYgMlr

si autorizza l’uso del brano per trasmissione radiofonica
CODICE ISRC: ITUDA2300065
AUTORE: Corso Civolani
COMPOSITORE: Filippo Bandinelli, Oscar Gigli, Edoardo Morandi, Massimiliano Papini

BIO

Le Lame sono un gruppo pop rock che nasce a Firenze. Dopo il primo EP di inediti Manca fantasia, a novembre 2019 è uscito il primo full length dal titolo Stati mai, prodotto da Lorenzo Buzzigoli (Black Candy Produzioni), registrato e mixato da Samuele Cangi (Blue Moon Studio) e masterizzato da Niccolò Caldini (Mad Rooster Lab). Nel 2021-2022 Le Lame sono tornate in studio per registrare il loro terzo lavoro con la produzione artistica di Davide Autelitano (Divi, dei Ministri) e il mixaggio di Antonio Polidoro (BlapStudio, Milano). L’uscita del nuovo disco è prevista per il 2023, già anticipata dai singoli Supereroe e Semafori rossi. Per Rockit “Le Lame hanno il merito d’esser pervenuti a una crasi efficiente tra il sound post-rock di matrice inglese e le reminiscenze anni ’80, con la sfumatura catchy dell’itpop, espressione moderna del cantautorato italiano, e l’aulicità compositiva, blasé e un po’ maudit, di Bianconi”.