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Le 5 cose preferite di Nodonord

NODONORD presenta il suo singolo di debutto “Il Mostro“, disponibile in tutti i digital store dal 29 settembre. Si tratta di un brano dai ritmi incalzanti: un indie pop condito di un po’ di elettronica.

Il Mostro” attraverso un sound leggero e accattivante vuole parlare di temi profondi, vuole parlare delle contraddizioni dell’animo umano. Uno scontro tra valori, vita reale e desiderio di essere buono. NODONORD come un esploratore si tuffa nel suo inconscio alla ricerca di risposte portando a galla questa canzone.

Noi volevamo conoscerlo meglio, e siamo partiti dalle sue 5 cose preferite.

1 Mia moglie

Greta, la mia persona preferita: è un’inesauribile fonte di ispirazione ed un’incredibile compagna di vita. E’ la prima persona che ascolta la mia musica, la prima persona a cui chiedo consiglio, la prima persona a cui affiderei la mia vita, un pilastro fondamentale della mia esistenza. Anche se non abbiamo sempre gli stessi gusti, condividiamo la passione per la musica e ascoltiamo un sacco di cose insieme.

2 La natura 

Luogo privilegiato dove trovare me stesso, periodicamente ho la necessità di uscire dall’ambiente urbano per ritrovare gli spazi e le sfide offerti solo dalle montagne, dal mare e dalle piante. Mi appassiono ad osservare gli animali e voglio scoprirne ogni più piccolo segreto (ore e ore immerso nelle pagine di wikipedia a studiare le rotte degli uccelli migratori). Sogno un mondo che sia in grado di tutelare il magnifico regalo che ci è stato fatto con questo pianeta. 

3 I miei gatti

Calcifer è un coccolone pazzesco, Birki è una fuori di testa. La nostra routine quotidiana prevede cinque minuti di coccole ogni mattina e ogni volta che attraverso la soglia di casa per rientrare. La loro passione è salire sul pianoforte mentre sto suonando per reclamare il loro diritto inalienabile alla mia attenzione. Ovviamente io cedo sempre!

4 Le seghe mentali

Come ogni artista rispettabile passo ore intere immerso nel mio mondo interiore, non posso farne a meno. Che sia per progettare un qualche futuro immaginifico oppure per capire quali corde della mia emotività ha toccato l’ultima serie che ho guardato, spendo una quantità incredibile di tempo (e di importanti energie mentali) a scavare dentro di me. Il prezzo è un costante spaesamento nel mondo reale, il premio sono le mie canzoni

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5 La musica

Da che ho memoria, ogni momento della mia vita è associato in qualche modo alla musica. Ogni mia esperienza, brutta o bella che sia, è rielaborata con la musica. Passo le giornate a canticchiare canzoni, ad ogni parola che mi viene rivolta rispondo con un motivetto. Mi sono dato come compito personale di ascoltare almeno una volta tutta la musica in cui mi imbatto, ovviamente è difficilissimo perché ce n’è veramente tantissima, ma alla fine a tutti è concesso di sognare in grande.