É uscito venerdì 16 dicembre 2022 per Visory Records “Orocolante“, il nuovo singolo de Limbrunire. Un nuovo capitolo che si aggiunge al progetto solista di Francesco Petacco, in arte Limbrunire, cantautore ligure già noto alla scena indipendente che torna con un brano: un primo assaggio di un nuovo disco in uscita e finalista al Circonomia Green Music Contest e vincitore del Premio Speciale Radio Alba.
“Orocolante” è dunque un brano dolce amaro di chi continua a cantare su una nave che tuttavia sta affondando, cullati da un tappeto elettronico dove è possibile nascondere tutta la polvere di un mondo che stiamo calpestando: una consapevolezza oscura mascherata da un singolo sfacciatamente pop.
Noi siamo stati a casa sua, e ci siamo fatto raccontare un po’ di cose.
Campana fiorita:
Questo oggetto che considero a tutti gli effetti opera d’arte è entrato nella mia abitazione in punta di piedi circa un anno fa. E’ stata creata da Agatea, una bravissima floral design che riesce sempre a trasferire la sua spiccata sensibilità ai fiori secchi che sceglie con delicatezza e persimonia donando loro una nuova vita sospesa tra presente ed eterno. La osservo ogni volta che necessito di un momento di pace, di silenzio. E’ terapeutica!
Bici da corsa:
E’ il mezzo che mi permette di tenere in forma il corpo, la testa e lo spirito.
Spesso le idee nascono proprio nei momenti di svago e di fatica sulle due ruote, ed è proprio in quei momenti intensi che alleno la creativà. Amo particolarmente le salite perchè meno trafficate e quindi meno pericolose, e perchè la natura selvaggia e silenziosa è il miglior regalo che possa concedermi dopo uno sforzo intenso. Sono un ciclista solitario, e con me non ho nessun device tecnologico, voglio solamente contentrarmi su ciò che la bellezza priva di filtri ha ancora da offrirmi.
Macchina fotografica:
La fotografia è una passione segreta che mi accompagna da anni e molti dei miei scatti sono fuoriusciti da questa vecchia reflex Nikon D90 con obiettivo 17-70! Scatto generalmente poco a intervalli di tempo irregolari più o meno lunghi; vado alla ricerca di luoghi possibilmente abbandonati, decadenti e quando ne trovo uno nuovo mi fiondo al suo interno sperando di trovarci qualche rave.
Libri:
Un oggetto del quale non potrei mai fare a meno e nel quale riverso gran parte dei miei guadagni. Mi portano lontano e sono forse lo strumento più democratico al mondo, sono lì per chiunque abbia voglia di tuffarcisi dentro. Non chiedono nulla in cambio, non giudicano, attendono in silenzio e non hanno data di scadenza al loro interno.
Moleskine:
Non per ultimo la moleskine sulla quale scrivo e scarabocchio i testi delle canzoni, dimenticandoli spesso, riscoprendoli alle volte. Non è un’agenda, è più un prolungamento di un arto, la fine del discorso e l’inizio di un altro, il nero su bianco di un flusso di coscienza radicato nel tempo. Io e la mia signorina stiamo bene insieme, presto la mattina e tardi la sera, giorno dopo giorno e ora dopo ora