“Campi di provincia” è il nuovo singolo di Giorgio Nieloud, uscito venerdì 16 maggio 2025. La tematica folcloristica dello sport di periferia e un refrain orecchiabilissimo celano un’ironia accostabile ai cantautori più penetranti degli anni 70 italiani.
Foto: Brenno Franceschi
Queste le parole con le quali l’artista presenta la traccia: «Un arrangiamento rumorosamente coordinato per raccontare le realtà dei campi di provincia. Gli stornelli semplici di Rino Gaetano prestati a quanto più di popolare esista nelle periferie italiane, lo sport come mezzo di evasione e aggregazione, la scelta della provincia e della periferia come una vittoria in partenza.»
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BIO Giorgio Nieloud è un cantautore torinese. Scrive, compone, canta e suona dal vivo più o meno da sempre, con un orecchio sempre in ascolto, dai Beatles a Daniele Silvestri. Il suo primo album da solista viaggia su generi diversi, ma che siano bossanova, drum’n’bass o ballad, le sue canzoni raccontano storie semplici ma reali, che arrivano da istanti vissuti o pezzi di vita osservati. La priorità rimane quella di suonare, di creare melodie sempre nuove, di stupire armonicamente o di commuovere con la semplicità.
“Ospiti” è il nuovo singolo di Nularse, uscito venerdì 9 maggio 2025 via Costello’s Records. Una prosa che accarezza l’anima con la sua dolce forza, intrecciata a una melodia che fiorisce lentamente, innalzandosi verso un apice di emozione capace di sciogliere anche i cuori più silenziosi.
Foto: Luigi Pinton
Queste le parole con le quali l’artista presenta la canzone: «Il nostro corpo è un’architettura di stanze vuote abitate da sconosciuti, che un po’ alla volta accettiamo nelle nostre vite. Dentro di noi abitano pensieri, ricordi ed emozioni che spesso arrivano senza preavviso, ospiti che si presentano alla porta senza essere stati invitati: le emozioni ci entrano dentro e poi ci abbandonano, senza chiedere il permesso. Forse ad un certo punto ritornano, forse spariscono per sempre. Gli amori, gli affetti, le amicizie ci abitano in un tempo specifico ed effimero. E anche io stesso sono ospite del mio corpo, perché non mi appartiene nulla se non il mio tempo e il mio spazio.»
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BIO Nularse è quel momento in cui il cielo si rannuvola e si prepara alla tempesta, l’elettricità gonfia l’atmosfera e la riempie di energia. È musica nella quale l’eleganza malinconica delle ballate acustiche incontra il calore delle produzioni d’oltreoceano, dove delicate impressioni cantautorali si uniscono a melodie pop.
Con il disco d’esordio, Physical Law, uscito per Fresh Yo! Label, si fa notare dalla critica e calca i palchi di importanti festival come Ypsigrock e Load In di Linecheck Milano, riscontrando il favore del pubblico. Il suo secondo album, Sospesi, vanta la collaborazione di Saturnino Celani, storico bassista di Jovanotti. Grazie a questo disco intraprende un tour in tutta Italia, esibendosi in formazione one-man-band. Dopo anni di tour e di esperienze in studio, confluiti in un intenso periodo di scrittura e produzione, Nularse completa il suo nuovo lavoro, anticipato dal primo singolo “Lacune” alla fine del 2024. Questa volta coinvolge amici musicisti che abbracciano il progetto e approfondisce il linguaggio cantautorale e la sperimentazione sonora, allargando la propria palette musicale a sonorità acustiche e internazionali. Ha condiviso il palco con artisti come Ninos Du Brasil, Fulminacci, Birthh, Ainé, Wicked Dub Division, Giorgio Poi.
“cifacciamolestorie” è il nuovo singolo di Zvrzi, uscito venerdì 9 maggio 2025 via Giglio Rotto Dischi. Il respiro libero di una vita che danza al passo della natura, lontano dal frastuono del tempo che scorre, silenzioso ma inarrestabile. Il nuovo brano di Zvrzi è come un raggio di sole tra le tende: lieve, scanzonato, eppure capace di sfiorare corde nascoste, facendo nascere un sorriso intriso di nostalgia.
Foto: Elisa Platia
Queste le parole con le quali l’artista presenta la traccia: «Ho scritto questa canzone nel lontano 2006 con il titolo originale di “Portami con te”. Brano poi inciso solamente su copie cd in tiratura limitata auto-stampate nel 2009 e all’epoca caricato sullo storico MySpace con all’attivo molti streams. Quel brano nei concertini locali lo cantavano tutti e ancora oggi dopo molti anni la piccolissima cerchia di “fans” lo richiede. Cosi nel 2024 decido di produrre il brano al quale aggiungo una parte freestyle in studio nel pezzo finale improvvisando testo e melodia sul momento della registrazione vocale, parte che poi ha dato il nuovo titolo al brano “CIFACCIAMOLESTORIE”. Il titolo e il testo rivisitato enfatizzano il passaggio dagli anni 90/00 in cui “farsi le storie” assumeva significati diversi (droghe, sesso, paranoie) ad oggi, epoca pienamente digitale in cui ci si riferisce a “guardarsi vivere” ed evidenzia la tossicità dei social, dell’autoreferenzialità degli stessi e del culto dell’esposizione di sé.»
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BIO Zvrzi è un autore che canta, ma non solo. Un esuberante frullato colorato di idee alternative prestate al pop. Un poeta vintage stretto in un epoca digitale, un momento romantico lento in un epoca cinica e veloce, che a suon di frasi evocative, disegni di quotidianità, suoni acustici, sintetici e arrangiamenti raffinati vi prenderà per mano e vi accompagnerà in un atmosfera capace di farvi viaggiare dal Tacheles di Berlino al festival di Glastonbury, dalla NY glam degli anni 70 delle bambole alla Torino sotterranea e grigia dei primi anni 10, una città capace di mostrare la scia alternativa e underground a tutti.
“Tattiche di vita contemporanea” è il nuovo singolo di SCIPPA, uscito venerdì 2 maggio 2025. Il musicista romano illustra il proprio pensiero sulla società moderna: un brano tanto pungente e amaro quanto accattivante, colmo di forza espressiva.
Foto: Daria Addabbo
Queste le parole con le quali l’artista presenta la traccia: «Le contraddizioni e la frustrazione del vivere contemporaneo, raccontate attraverso il filtro di una spietata ironia. Nel suo nuovo singolo “Tattiche di vita contemporanea” SCIPPA riversa l’insoddisfazione legata alla necessità di un’azione trasformativa e lo rende sia uno sfogo personale che un’esortazione a un possibile cambiamento. Il cinghiale, sempre più vicino alle nostre città, è il simbolo di una forza indomita e selvatica che sfida le regole della civiltà, adattandosi all’ambiente per cercare nuove strategie di sopravvivenza. Una base strumentale potente ma essenziale e un sound ruvido e tagliente delineano un brano che viaggia in bilico tra sonorità indie e pop, nel quale gli elementi acustici si mescolano alle incursioni di synth e chitarre elettriche, in un crescendo costante che vuole restituire tutta la carica emotiva e l’urgenza del suo messaggio.»
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BIO SCIPPA è una voce uscita da tempi incerti e carichi di possibilità, che si fa sentire con la leggerezza di uno scampato alla fine o all’inizio del mondo e l’ironia di chi non ha nulla da perdere. Canzoni come messaggi in bottiglia, che galleggiano tra sonorità indie pop e contaminazioni elettroniche, dove le chitarre si affacciano comunque sempre volentieri, perché spesso è da loro che continua a partire ogni viaggio. Dentro ci trovate pezzi di mondo presente, passato e forse anche futuro, cantati e suonati senza compromessi, come se fosse la prima o l’ultima volta nella vita.
Nella sua vita precedente pubblica nel 2012 “Vagando Dentro”, un album dalle atmosfere acustiche e minimaliste e partecipa alle fasi finali di vari concorsi musicali nazionali come Musicultura, L’isola che non c’era, Premio De André e Voci per la libertà-Una Canzone per Amnesty. Nel 2015 realizza il suo secondo lavoro d’inediti “Canzoni d’emergenza”, dove dà una decisa sterzata elettrica e visionaria al suo stile compositivo. Ad accompagnarlo, il suo fedele amico e produttore Matteo Portelli che lo segue fino ad oggi.
“Il primo cane” è il nuovo singolo dei Limonov, uscito martedì 29 aprile 2025 via Gelo Dischi. La band lombarda cristallizza il momento drammatico in cui si realizza il significato del lutto, mentre l’ambiente metropolitano notturno riverbera i sentimenti interiori.
Foto: Limonov
Queste le parole con le quali la band presenta la traccia: «”Il primo cane” parla di perdita come, d’altronde, tutto il resto dell’album “Cose in cui non ci sei più”. Il singolo affronta quel momento in cui, per la prima volta, la morte si presenta all’interno di una vita: quel senso di colpa che deriva dall’incapacità di salvare le cose che amiamo. L’immaginario del videoclip, girato in modalità night-vision, in bassa definizione e in formato verticale, recupera il senso di solitudine di una camminata notturna a Milano. La città, attraverso il testo del brano, si trasforma nel teatro di un dolore che si riflette nelle sue superfici fino a invadere il “centro commerciale” e “il bosco verticale”, restituendo così l’immagine patinata e straziante di un oggetto perduto.»
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BIO Nati e cresciuti tra l’hinterland milanese e la provincia di Como, dal 2019 i Limonov esplorano sonorità techno-rock e un’estetica dark, oscillando tra la sperimentazione elettronica e l’immaginario del mondo post-punk. La loro produzione musicale si apre inoltre al mondo dell’audiovisivo, da cui provengono essendo a loro volta registi e autori di cortometraggi. Prodotti e accompagnati da Luca Urbani (Soerba) e ispirati alla scena inglese (These New Puritans) ma con testi in italiano, nel 2019 pubblicano il primo singolo “Bimbo negativo”, che confluisce nell’EP d’esordio “Imparare a dormire” (Discipline, 2020). Il singolo “Città di K”, contenuto nello stesso EP, ha avuto un’eco particolare grazie al videoclip realizzato da Pietro Lafiandra, Andrea Rossini, Samuele Sala e Claudia Vanacore che esplora una Milano pandemica. La sperimentazione visiva, centrale e determinante nella poetica dei Limonov soprattutto nell’uso consapevole dell’intelligenza artificiale, si applica con il videoclip del singolo “The Eternal” (Gelo Dischi, 2020), dove hanno realizzato un deepfake di Ian Curtis utilizzandolo come alter ego impossibile. Dopo l’EP live “Tutto sta svanendo – Studio session” (2022), nel 2023 curano la colonna sonora originale del documentario “The Mirage” realizzato per Diadora e diretto da Achille Mauri. Lo stesso anno realizzano la colonna sonora di “Miss Polly Had a Dolly”, primo cortometraggio italiano in IA e presentato al Torino Film Festival 2023, di cui Lafiandra e Rossini sono anche co-registi.
“Artificiale” è il nuovo singolo di SONORUGGIERO feat. Mavie, uscito venerdì 25 aprile 2025 (distribuzione ADA Music). Partendo dal simbolismo baudelairiano SONORUGGIERO realizza una traccia ricca di pathos e coinvolgimento emotivo con la sua ormai abituale capacità di mettersi a nudo, senza aver paura di raccontare i propri demoni. La collabo con Mavie è la ciliegina sulla torta che aggiunge verve al brano.
Foto: Antonio Nelli
Queste le parole con le quali il cantautore presenta la canzone: «Nel brano SONORUGGIERO spiega come non riesca più a sentire emozioni e vere connessioni, andando verso la perdizione totale. L’incontro con Mavie dà vita a uno scambio intenso, quasi terapeutico, dove le voci si intrecciano e si cercano. Il titolo è un richiamo diretto a Baudelaire e al suo Paradiso Artificiale: la voglia di evasione, l’esaltazione dei sensi, la realtà che si deforma… ma anche la consapevolezza che certe fughe portano solo più lontano da sé stessi. Il videoclip racconta visivamente questo smarrimento interiore. Tutto inizia con SONORUGGIERO solo nella sua stanza, mentre prende delle pillole per staccarsi dalla realtà e sprofondare in un sonno profondo. Da lì comincia il sogno: si ritrova catapultato in una villa maestosa, surreale, quasi sospesa nel tempo. Lì assume un’altra identità, il suo alter ego, apparentemente ricco e soddisfatto, ma in realtà sempre più disorientato. Tra stanze infinite, specchi che non riflettono nulla e luci che accecano più che illuminare, appare Mavie: non come figura reale, ma come la sua coscienza, la voce che cerca di riportarlo a galla. È un confronto muto, ma carico di senso. Alla fine, SONORUGGIERO si risveglia nel suo letto. Il sogno si spezza, la villa svanisce, la coscienza tace. Rimane solo la delusione del ritorno alla realtà. E così, senza dire nulla, ritorna a dormire. Ritorna a perdersi.»
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BIO SONORUGGIERO, all’anagrafe Vincenzo Ruggiero, nasce a Bari il 5 Marzo del 2001. Fin da piccolo il suo legame con la musica è viscerale; inizia a scrivere all’età di quindici anni raccontando le sue verità più intime e cupe e parlando di temi familiari e sentimentali. Negli ultimi due anni inizia ad avere le prime esperienze live e, dopo alcuni anni di scrittura e ricerca, pubblica il suo primo brano “MATTO DA LEGARE” nato dalla fusione con David Ice, producer della scena Rap e Urban Italiana, ottenendo l’ingresso in top 100 di EARONE della classifica radio. Successivamente rilascia il brano “Cabriolet” – che vede sempre la direzione artistica di David Ice – grazie al quale riceve diversi apprezzamenti e consolida il suo status nella stampa di settore. Nel 2024 presenta i suoi brani sul palco di Spaghetti Unplugged a Milano, dove conquista il consenso del pubblico e si aggiudica la prima posizione nella serata. La scorsa estate pubblica il singolo “SOLO TONIGHT” (sempre con il fido David Ice) che è tuttora nella playlist “Tendenze R&B” di Apple Music.
“New House Blues” è il nuovo singolo di Law J. Dinero, uscito martedì 15 aprile 2025. Il musicista veneto ha la grande capacità di restituirci con le proprie canzoni delle istantanee, situazioni familiari nelle quali tutti possiamo riconoscerci: chi non ha mai provato la precarietà e l’incertezza che contraddistinguono lo spostarsi in una nuova dimora? Al suo genuino e collaudato alternative country qui aggiunge un pizzico di psichedelia, molto apprezzato.
Foto: Giulia Capraro
Queste le parole con le quali l’artista presenta la traccia: «Una canzone che nasce tra un trasloco e l’altro, nel mezzo di 5 case. Nessun punto di riferimento stabile e delle canzoni dei Wilco per cercare di mantenere un equilibrio. Un approccio più psichedelico rispetto agli altri brani del disco, immagini di vita reale che si mischiano a necessità lisergiche.»
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BIO Law J. Dinero è il nuovo progetto di Lorenzo Valè (già The Mills, Zabriski, Vigo), chitarrista e cantautore vicentino. Consumatore vorace di musica in tutte le sue forme, dopo molti anni di ricerca antologica nel mondo della musica Appalacchiana e del Mississippi Delta, sintetizza i propri ascolti e le proprie esperienze in diverse band con una raccolta di folk ballads dallo spirito battagliero, contaminate dal crossover country degli anni ’90 di Chicago e dal sincretismo narrativo della New York dei ’60.
“Gloryland”, il primo lavoro in studio a nome Law J. Dinero, nasce da una raccolta di canzoni a metà che sono state arrangiate e prodotte da Martino Cuman (Non Voglio Che Clara, Vertical, Pietro Berselli) tra il gennaio 2022 e l’agosto 2024. Una composizione diffusa negli anni che ha saputo trovare una casa all’interno delle suggestioni spiritual e working songs, con un filo rosso a collegare le singole canzoni ad un’ideale di salvezza e comunione. Il risultato è un songbook non vincolato da coerenza di genere o attualità di produzione, ma dall’urgenza di raccogliere storie fatte di tensioni e rilassamenti, progressioni e arretramenti. L’album prende il proprio nome dallo spiritual reso celebre da Ralph Stanley & The Clinch Mountain Boys, un canto di speranza e fede per una vita oltre la vita.
“Cumbia de Guardistallo” è il nuovo singolo degli Interiorama, uscito venerdì 11 aprile 2025 via Il Piccio Records. Una canzone che si fonda sui ritmi e sulle sonorità della world music, frutto di una residenza artistica che ha avvicinato musicisti professionisti e un collettivo di persone con disabilità che ha preso il nome di Popolo delle Meraviglie. Un esperimento riuscitissimo che ha già riscosso il plauso di molti e un nuovo apice per il multiforme ensemble toscano, da sempre guidato da stimoli creativi.
Foto: Diana Nicolini
Queste le parole con le quali la band presenta la traccia: «La “Cumbia de Guardistallo” porta in scena un brano che non è solo una celebrazione musicale, ma anche un simbolo di collaborazione e inclusione. La canzone è il frutto di una residenza artistica sperimentale organizzata dall’associazione Haccade! nel borgo di Guardistallo (PI), un progetto che ha coinvolto musicisti con storie e sensibilità diverse insieme a musicisti professionisti. Il protagonista del brano si muove con il proprio strumento musicale, rispondendo alla chiamata della cumbia, una musica che unisce il corpo e l’anima. Un inno alla potenza trasformativa della musica, capace di creare legami autentici e abbattere le barriere tra i musicisti. Il brano celebra il ritmo semplice e travolgente della cumbia come linguaggio universale. Attraverso il richiamo ripetuto del ritornello, il brano diventa un inno alla connessione collettiva e alla gioia condivisa, trasformando i momenti ordinari come l’alba e il tramonto in metafore di rinascita e unione. Questa canzone non è solo il risultato di un esperimento musicale, ma una dimostrazione tangibile di come l’arte possa creare uno spazio inclusivo dove ogni musicista può esprimersi e contribuire. Durante la residenza artistica, i musicisti hanno imparato a collaborare attraverso la musica, portando le proprie peculiarità e creando un prodotto autentico che riflette la forza della diversità. Musicalmente, il brano mescola ritmi tropicali e armonie coinvolgenti che trasportano l’ascoltatore in una dimensione di festa e comunità. Il sound fresco e trascinante invita a ballare e abbracciare il potere liberatorio della musica. La “Cumbia de Guardistallo” è un esempio di come la musica possa essere uno strumento di trasformazione sociale, unendo musicisti con vissuti diversi in una celebrazione collettiva. Ogni nota è un invito a vivere il momento presente e a riscoprire la forza della comunità attraverso il potere della musica.»
Puoi ascoltare il brano qui:
BIO Interiorama è un progetto nato nel 2012 in Costa Rica grazie a Gianluca De Vito Franceschi, che nel tempo ha trasformato la sua musica in un affascinante viaggio attraverso la world music. L’influenza mediterranea dei nuovi membri ha aggiunto sfumature al già originale mix di suoni elettronici, reggae, dub e cumbia. Il gruppo ha condiviso palchi con band latinoamericane come Sonambulo, Los Aguas Aguas, Guadalupe Urbina, Cuneta Son Machine e ha debuttato in Italia nel 2021 con “El Secreto de la Pina”.Con l’arrivo di Michele Pineschi il gruppo abbraccia l’afro-funk, chiudendo un cerchio e creando un legame con il sud del mondo (America Latina, Africa, Europa Mediterranea). Nel 2022 Interiorama inizia a registrare il suo album, pubblicando nel frattempo “Imperfetto” con Musicastrada Records. Il 2023 ha visto la collaborazione con Costello’s/Artist First, la partecipazione con uno showcase al primo Keep On Fest e il lancio dell’album omonimo, seguito da un fortunato tour in Italia con oltre 40 date. Il tour è stato segnato anche dalla condivisione dei palchi insieme ad artisti del calibro di Statuto, Cacao Mental, Sg. Garcia, Moses Concas, Chimango e Hit La Rosa. Il primo album omonimo, uscito nel giugno 2023, ha riscosso il plauso della critica; le collaborazioni estive con artisti come Antonio Aiazzi, Gianni Maroccolo, Dj Pandaj, Francisca, Flavio Ferri per Haccade Recording/il Popolo delle meraviglie e l’inserimento nella compilation Future Tradizioni prodotta da Garrincha Go Go ne confermano il sound e la definitiva consacrazione. Da dicembre 2023, Interiorama integra nella formazione Gabriele “Rata” Biondi, noto per il suo contributo con band come Casino Royale, Bluebeaters e Ratlock. Il nuovo materiale, arricchito da fiati e percussioni “vere”, si fonde con i ritmi elettronici distintivi del gruppo. “San Isidro”, il primo lavoro insieme è distribuito da Audioglobe sotto l’etichetta Il Piccio Records ed esce a maggio 2024, seguito dal fortunatissimo tour Elegancia Tropical che vanta più di 20 date da nord a sud Italia e due storici concerti con Hit La Rosa, apprezzatissima band peruviana di “Chicha Psichedelica” alla loro prima esperienza italiana. Il 26 settembre in continuazione con l’ottimo sodalizio esce il nuovo singolo “Paso a Paso” (Il Piccio Records/Audioglobe) anticipo del nuovo disco previsto per la primavera 2025.Ad aprile è prevista l’uscita del nuovo singolo “Cumbia de Guardistallo” (Il Piccio Records/Audioglobe), brano registrato con il Popolo delle Meraviglie che vede alla fisarmonica Antonio Aiazzi (Litfiba), alla voce Francisca (Mama Marjas) e alla produzione Flavio Ferri (Delta V) e che anticipa il nuovo disco “Selva”. Interiorama fa parte delle compilation dell’Istituto Italiano di Cumbia guidato da Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti).
“fuckboy” è il nuovo singolo di Myricae, uscito venerdì 11 aprile 2025. Una voce che spacca e una penna carismatica al servizio di una sperimentazione musicale che guarda alla contemporaneità: questa è Myricae. Si apre un nuovo capitolo della sua estetica sonora in costante trasformazione e attendiamo i prossimi passi con devozione.
Photography: Erica Bellucci @fuqtheslice @visioni_parallele Styling: Virginia Carillo @golden_virginia MUA: Miriam Tigre @_miriamtigre_ Nails: Maria Luce Venturi @marialuceventuri
Queste le parole con le quali l’artista presenta la traccia: «”fuckboy” non è un’accusa, ma una satira cinica dell’ecosistema digitale e del fuckboy inteso non solo come individuo, ma anche come fenomeno sociale che può trascendere il genere. È una dissezione chirurgica dei pattern relazionali moderni che ne rivela i meccanismi più crudi. Il brano si muove su una dicotomia estrema: un beat martellante e viscerale che si dissolve in un ritornello etereo, dove synth sospesi accompagnano una dichiarazione brutale. Un cortocircuito sonoro ed emotivo che esalta il contrasto tra attrazione e repulsione, ironia e nausea, desiderio e rifiuto.»
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BIO Myricae è un’identità in transito, una voce che rifiuta di essere confinata da definizioni statiche, trasformandosi costantemente. Vive la musica come un processo catartico, un dialogo continuo con il suono che diventa mezzo di esplorazione di sé. Dopo una formazione classica e, in seguito, al conseguimento della laurea in songwriting, il suo percorso si allontana dalle convenzioni accademiche per abbracciare la sperimentazione, portandola a immergersi nelle strutture dell’elettronica.
Nel 2024 debutta con “FALENE”, un singolo che non si limita a introdurre il suo universo musicale, ma lo frantuma, lo dissolve e lo ricompone in un flusso continuo di elettronica oscura, pop e pulsazioni hyper. L’instabilità diventa il fulcro della sua estetica sonora – un equilibrio instabile che non cerca punti fissi, ma si nutre della trasformazione.
Con “fuckboy”, l’artista apre un nuovo capitolo della sua evoluzione: un brano immerso in ritmi vertiginosi e synth eterei, che amplifica la sua inclinazione all’iperbole e al paradosso, spingendo ancora oltre i confini della sua immaginazione sonora. Per Myricae, ogni brano è solo l’istantanea temporanea di qualcosa che sta già scivolando altrove.
“Tropical Eyes” è il nuovo singolo di Camelia, uscito martedì 8 aprile 2025. Un brano in perfetto equilibrio tra cantautorato e dancefloor: l’intimità della solitudine e l’intensità dei momenti condivisi, il synth-pop e i rimandi a “Crying at the Discoteque”, i rave e Berlino in testa. Un’autentica summa del nuovo corso di Camelia.
Foto: Laura Bianchi Foto
Queste le parole con le quali l’artista presenta la traccia: «”Tropical Eyes” è un brano ballabile che parla di come ci si possa sentire soli in una discoteca circondati da molte persone e di come la gente attorno possa scomparire mentre ci si perde nel proprio sentire. Tra tutta la gente ci si può però ritrovare in uno sguardo, degli occhi in cui riconoscersi.»
Puoi ascoltare il brano qui:
BIO Arianna Casano, in arte Camelia, cresce nella provincia ligure e nel 2021 lancia il suo primo progetto musicale solista, spinta dalla necessità di comunicare tramite musica la sua interiorità. Camelia è un’artista e cantautrice di 25 anni che, con la collaborazione del produttore Edo Nocco, scrive brani che viaggiano tra melodie pop e sonorità elettroniche. Le ultime trovano ispirazione dai suoi viaggi all’estero, in particolare dal suo periodo trascorso in Germania, luogo chiave per le storie di alcuni suoi testi. Il suo ultimo singolo si intitola “Birra” feat. Davide Diva. Attualmente è al lavoro per l’uscita del suo primo EP, in collaborazione con Costello’s Agency.